Teatro e Centro congressi

 

Abbinando la sala del Teatro (che manterrebbe in ogni caso la sua attuale funzione) agli spazi di casa Morandi, oggi occupati dalla Biblioteca civica e da “Informagiovani” (cfr. il Palazzo dell'Arte e della Cultura), otterremmo la possibilità di realizzare un Centro Congressi di interesse sovracomunale, capace di costituire un importante elemento attrattivo per l’intera città, producendo peraltro economia sia sotto il profilo delle entrate derivanti dall’organizzazione di Congressi (che verrebbero a diminuire il buco del teatro) sia sotto il profilo dell’occupazione pensando allepersone che potrebbero essere impegnate in un Centro Congressi.

 

Invece secodo l'amministrazione di centrosinistra...

 

La Fondazione Teatro, al di là delle varie vicissitudini di dimissioni del CdA, sta piangendo una situazione di passività di oltre 300mila€ annui.

 

 

Per maggiori particolari vedi anche “Lettera aperta ai Consiglieri comunali” dell’Aprile 2014